A seguito di un accordo informale tra il Consiglio Nazionale dei Commercialisti, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Agenzia delle Entrate, per rispondere alle comunicazioni di irregolarità ex art 36-ter DPR 600/73, inviate ai contribuenti nelle ultime settimane, ci sarà tempo fino a metà settembre.
Trattasi di richiesta, relativa al controllo formale delle dichiarazioni dei redditi per il periodo d’imposta 2020, con cui l’Amministrazione Finanziaria invita a trasmettere la documentazione indicata ed a fornire gli eventuali chiarimenti.
Si ricorda inoltre che, sempre in questo periodo, sono state notificate le c.d. lettere di compliance relative ai modelli ISA per il triennio 2019-2021. Come scrive l’Agenzia delle Entrate nella dedicata informativa “non è previsto un termine per la relativa risposta per cui, anche in tal caso, sarà possibile rispondere dopo la pausa estiva, fermo restando l’invito e l’opportunità di fornire quanto prima i chiarimenti necessari onde evitare l’avvio di azioni accertatrici/sanzionatorie”.
Anche per tale fattispecie dunque sarà possibile rimandare ogni valutazione dopo la pausa estiva.