In tema di sport e non profit la maggiore novità, che costringerebbe la maggior parte delle associazioni (culturali, sportive dilettantistiche, assistenziali, di promozione sociale ecc.) che svolgono prestazioni verso i propri associati ad aprire partita Iva, potrebbe essere la soppressione dell’agevolazione ex articolo 4, comma 4, del DPR 633/72.
Il testo, così come formulato, se confermato in sede di approvazione, significa che i cosiddetti “corrispettivi specifici”, versati da associati e/o tesserati, non rientreranno più tra le operazioni fuori campo Iva ma dovranno essere considerate operazioni commerciali esenti da Iva ex articolo 10 DPR 633/72.