L’Inps, con circolare 12 pubblicata in data 05.02.2021, ha confermato il valore minimale (€ 15.953,00) e massimale (€ 103.055,00) del reddito per il calcolo dei contributi dovuti nel 2020 dagli iscritti alla cd Gestione separata e, al contempo, ha reso noto l’incremento  dell’aliquota contributiva a carico dei professionisti al fine di finanziare l’indennità straordinaria di continuità reddituale operativa (ISCRO), beneficio introdotto, in via sperimentale per il triennio 201-2023, dalla Legge di bilancio 2021 (art 1, cc da 386 a 401 Legge 178/2020).

La novità interesserà quei professionisti iscritti alla Gestione separata non pensionati e non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie, soggetti per  cui scatterà l’aumento dell’aliquota dello 0,26% per l’anno 2021 e dello 0,51% per il biennio successivo. Per il 2021 l’aliquota sarà dunque pari al 25,98% (25% IVS + 0,72 aliquota aggiuntiva + 0,26% ISCRO).