Dal 1° al 31 marzo 2021 è possibile, per imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali, presentare apposita istanza al fine di usufruire del credito d’imposta in investimenti pubblicitari incrementali effettuati sulla stampa quotidiana/periodica, anche on line, nonché sulle emittenti televisive e radiofoniche locali. Trattasi di disposizione già introdotta dall’articolo 57-bis del DL 50/2017 ed ora allargata agli anni 2021 e 2022 dall’articolo 1, comma 608 della Legge 178/2020 (legge di Bilancio 2021).

Per l’esercizio in corso e per il 2022 il credito d’imposta sarà riconosciuto, nei limiti massimi degli stanziamenti previsti, nella misura del 50% del valore dei predetti investimenti, entro il limite di spesa di 50 milioni di euro per ciascun anno.

La comunicazione, disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, consiste in una sorta di prenotazione in cui indicare la previsione degli investimenti da effettuare nell’anno interessato. Successivamente i dati del 2021 dovranno essere confermati tramite invio di una dichiarazione sostitutiva da presentare entro il 31.01.2022