Lo scorso 30 aprile l’Ufficio Stampa del Ministero dell’Economia e delle Finanze, con comunicato n. 88, ha reso noto che è in corso di definizione il provvedimento normativo che differirà, al 31.05.2021, il termine di sospensione delle attività di riscossione attualmente fissato al 30.04.2021 (art 4 del DL 41/2021 , c.d decreto “Sostegni”).
La sospensione, originariamente introdotta dall’art 68 del DL 18/2020 (c.d decreto “Cura Italia”) l’8 marzo 2020, riguarda tutti i versamenti derivanti dalle cartelle di pagamento, dagli avvisi di addebito e dagli avvisi di accertamento esecutivi affidati all’Agente della Riscossione, nonché l’invio di nuove cartelle e la possibilità per l’Amministrazione Finanziaria di avviare procedure cautelari o esecutive di riscossione (fermi amministrativi, ipoteche, pignoramenti).
Pertanto, come per le precedenti modifiche, i pagamenti oggetto di sospensione andranno effettuati, in unica soluzione, entro la fine del mese successivo al termine del periodo di sospensione, del caso 30.06.2021.