DAL 6 AGOSTO GREEN PASS O TAMPONE

DAL 6 AGOSTO GREEN PASS O TAMPONE

In data 21.07.2021 Il Consiglio dei Ministri ha approvato  un decreto legge recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l’esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche.

Tale provvedimento disciplina alcune attività subordinandole al green pass, proroga lo stato di emergenza al 31.12.2021, oltre a modificare i criteri per l’ingresso delle Regioni nelle zone “a colori”.

Dal prossimo 6 agosto sarà possibile svolgere alcune attività solo se in possesso di:

  • certificazioni verdi COVID-19 (green pass), comprovanti l’inoculamento almeno della prima dose vaccinale Sars-CoV-2 (validità 9 mesi) o la guarigione dall’infezione da Sars-CoV-2 (validità 6 mesi);
  • effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus Sars-CoV-2. Validità 48 ore.

Quanto sopra sarà necessario per poter svolgere o accedere a:

  • servizi per la ristorazione per consumo al tavolo al chiuso;
  • spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportive;
  • musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
  • piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
  • sagre e fiere, convegni e congressi;
  • centri termali, parchi tematici e di divertimento;
  • centri culturali, sociali e ricreativi limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, i centri estivi e le relative attività di ristorazione;
  • attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
  • concorsi pubblici.

Per quanto riguarda le sanzioni il  Governo ha  specificato che i titolari o i gestori dei servizi e delle attività  sono tenuti a verificare che l’accesso a questi servizi e attività avvenga nel rispetto delle prescrizioni.
In caso di violazione può essere elevata, sia a carico dell’esercente che dell’utente, una sanzione pecuniaria da € 400,00 a € 1.000,00. Qualora la violazione fosse ripetuta per tre volte in tre giorni diversi, l’esercizio potrebbe essere chiuso da 1 a 10 giorni.