Con Dpcm del 20.09.2021 è stata individuata la modalità di riparto ed i criteri di accesso al fondo unico a favore delle asd/ssd ex articolo 1, comma 17, DL 73/2021(cd decreto “Sostegni-bis).
Trattasi di beneficio a favore di quei sodalizi sportivi dilettantistici che hanno sospeso la prorpia attività istituzionale in ragione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 ma che, nel 2021, abbiano continuato a sostenere i costi dei canoni di locazione/concessione per l’utilizzo di impianti/strutture.
L’agevolazione spetta a quelle asd/ssd iscritte, alla data del 31.01.2021, al Registro Coni o Comitato italiano paralimpico (Cip) e titolari di uno o più contratti di locazione/concessione di immobili con destinazione strumentale prevalentemente sportiva. Occorre anche dimostrare la regolarità delle autorizzazioni comunali, nonché avvalersi delle prestazioni di almeni un istruttore/tecnico qualificato dai competenti organismi sportivi.
L’ammontare della somma stanziata è pari a 190 milioni di euro. Dei primi 90 milioni di euro assegnati al Dipartimento per lo Sport il predetto Dpcm prevede una corsia preferenziale per quegli enti già beneficiari, senza necessità di presentare una nuova domanda ma con un accesso che può variare in base all’intestazione o meno di un contratto di locazione. In caso di somme residue si procederà all’individuazione di ulteriori beneficiari.
Una volta definiti i destinatari il Dipartimento per lo Sport pubblicherà l’elenco e provvederà ad erogare le somme tramite bonifico bancario.