Lo
scorso 15 ottobre il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge
recante alcune misure urgenti in materia economico-fiscale tra cui si segnala:
- prorogato dal 30.09.2021 al 31.10.2021 il nuovo termine entro cui i contribuenti con piani di dilazioni in essere all’8 marzo 2020, sospesi ex articolo 68, comma 1, DL 18/2020, possono provvedere al saldo delle rate scadute.
- per i contribuenti con dilazioni in regola all’8 marzo 2020 viene previsto, a modifica del comma 2-ter dell’articolo 68 del DL 18/2020, che la decadenza dalla dilazione in essere alla predetta data si verifica ora solo in caso di mancato pagamento entro il 31.10.2021 di n° 18 rate anziché dieci.
- Il versamento delle rate da rottamazione dei ruoli ex articoli 3 e 5 DL 119/2018 e quelle riferite al cosiddetto saldo e stralcio degli omessi pagamenti ex aricolo 1, comma 184 e ss, L. 145/2018, può ora essere effettuato, in un’unica soluzione entro il 30.11.2021.
Resta preclusa la possibilità di ulteriore dilazione per le rate già oggetto di proroga e rimane inoltre invariata la tolleranza di cinque giorni per il ritardato versamento.
- Per le cartelle notificate dal 01.09.2021 al 31.12.2021 il termine ordinario di pagamento dalla notifica (60 giorni) vine fissato in 150 giorni. L’intervento non riguarda gli accertamenti esecutivi di ogni genere e gli avvisi di addebito Inps.
La
modifica incide esclusivamente sul termine di pagamento e non su quello per la
presentazione del ricorso (60 giorni dalla notifica).