Il cd “bonus facciate”, previsto dall’articolo 1, commi da 219 a 223 della L. 160/2019 (Legge di bilancio 2020), prevede che “Per le spese documentate, sostenute per gli anni 2020 e 2021, relative agli interventi, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, finalizzate al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o B ai sensi del decreto del Ministero dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444, spetta una detrazione dall’imposta lorda pari al 90 per cento”.
Tra i soggetti ammessi al beneficio, fatto salvo il rispetto dei dettami previsti dalla normativa vigente, rientrano anche quegli enti che non svolgono attività commerciale.
In considerazione dell’avvicinarsi della chiusura dell’anno si ricorda che per i contribuenti con esercizio coincidente con l’anno solare (01/01 – 31/12) trattasi delle spese sostenute nel corso del 2020 e del 2021, mentre in caso di cd esercizio “a cavallo” occorre considerare le spese sostenute nel periodo d’imposta in corso al 31.12.2020 e al 31.12.2021.
E’ dunque chiaro che quest’ultimi hanno la possibilità di usufruire di un maggior periodo di tempo per terminare i lavori oggetto del beneficio.