Al fine di contrastare il riciclaggio di denaro e combattere il fenomeno dell’evasione fiscale, in virtù di quanto previsto dal DL 124/2019, è entrato in vigore il nuovo limite all’uso del contante, fissato dal 1° gennaio 2022 in euro 999,99.

La predetta soglia deve essere rispettata per ogni tipologia di pagamento.

È invece consentito effettuare prelevamenti o versamenti per cifre superiori al suddetto limite poiché in questo caso non si tratta di trasferimento di denaro a favore di altri soggetti.

È dunque possibile, ad esempio, prelevare dal proprio conto corrente un importo eccedete € 999,99 purché tale somma non sia successivamente utilizzata per effettuare pagamenti in contanti oltre soglia.

È espressamente vietato utilizzare pagamenti in contanti artificiosamente frazionati.

Al fine di evitare sanzioni ed eventuale segnalazione di operazione sospetta (S.O.S) effettuata da terzi (fornitori, consulenti, Istituti di credito ecc) alla competente Ragioneria Territoriale dello Stato, si raccomanda di avvalersi essenzialmente di strumenti di pagamento e incasso tracciabili.