Nella seduta dello scorso 7 aprile la Commissione degli esperti, causa gli effetti economici negativi provocati dall’emergenza epidemiologica da Covid-19, ha espresso parere positivo in merito ad alcune categorie che saranno automaticamente escluse dall’applicazione degli indicatori sintetici di affidabilità fiscali (ISA) 2022.

Tra i soggetti non obbligati al calcolo ISA 2022, indipendentemente dalla contrazione del 33% dei ricavi 2021 rispetto al 2019 (ultimo anno pre-pandemia), sono comprese le attività delle scuole di danza,  gestione palestre, piscine, spazi culturali, sportivi e ricreativi.

Resta fermo l’obbligo di compilazione del modello ai soli fini statistici.

L’indirizzo emerso nella suddetta riunione dovrà ora essere ufficializzato da un apposito decreto del Ministero dell’Economia.