L’Agenzia delle Entrate, con Circolare n. 18/E del 25.05.2022, ha fornito chiarimenti in ordine all’applicazione, per il periodo d’imposta 2021, degli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA).

Al paragrafo 1.2 del suddetto documento di prassi vengono esaminate le nuove cause di esclusione collegate alla diffusione epidemiologica da Covid-19.

A tal proposito sono richiamati i decreti del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 21 marzo e del 29 aprile 2022, provvedimenti normativi con cui l’Amministrazione Finanziaria ha stabilito che, in riferimento all’anno 2021, sono esclusi dal calcolo ISA quei contribuenti che:

• hanno registrato una contrazione dei ricavi ex art. 85, c. 1, esclusi quelli di cui alle lett. c), d) ed e), ovvero dei compensi di cui all’art. 54, c. 1 Tuir,, di almeno il 33% nel periodo d’imposta 2021 rispetto al periodo d’imposta 2019;
• hanno aperto la partita Iva a partire dal  01.01.2019;
• esercitano, in maniera prevalente, le attività economiche individuate da specifici codici Ateco come da Tabella 2 – Parte generale – allegata alle istruzioni ministeriali.

N.B I contribuenti non soggetti al calcolo ISA, in ogni caso, sono tenuti a comunicare i dati economici, contabili e strutturali previsti all’interno dei rispettivi modelli.