L’Agenzia delle entrate ha chiarito con la risposta ad interpello n. 333 del 4 luglio 2023 che il registro dei volontari degli enti del Terzo settore (Ets) è esente dall’imposta di bollo, sia per la domanda di vidimazione che per la vidimazione vera e propria. L’interpello era stato proposto da un Comune che intendeva far applicare il bollo, e la netta risposta dell’Agenzia delle Entrate si è rifatta, tra l’altro, al comma 5 dell’articolo 82 del Codice del Terzo Settore (rubricato ”Disposizioni in materia di imposte indirette e tributi locali”), il quale predispone l’esenzione dal bollo per: «Gli atti, i documenti, le istanze, i contratti, nonché le copie anche se dichiarate conformi, gli estratti, le certificazioni, le dichiarazioni, le attestazioni e ogni altro documento cartaceo o informatico in qualunque modo denominato posti in essere o richiesti dagli enti di cui al comma 1», ossia dagli «Enti del Terzo settore comprese le cooperative sociali ed escluse le imprese sociali costituite in forma di società».