Con la Circolare n. 18/E del 17.09.2024 l’Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni chiarimenti in merito al concordato preventivo biennale.
Il suddetto documento di prassi, oltre ad un’analisi normativa dell’istituto, contiene anche una sezione finale dedicata alla risposta a quesiti specifici.
Si sottolinea che l’Amministrazione Finanziaria evidenzia come il termine per aderire, fissato dal legislatore al 31.10.2024, sia da considerarsi tassativo.
Pertanto l’accettazione della proposta sarà ritenuta valida se espressa con una dichiarazione correttiva nei termini ma non con una dichiarazione tardiva, ossia presentata entro novanta giorni dalla scadenza “naturale”, quest’anno fissata al 31.10.2024.