CENSIMENTO DELLE ISTITUZIONI NON PROFIT

Un'interminabile Odissea

Un'interminabile Odissea
Leggi il Punto di vista di Leonardo Ambrosi

 

Chi avesse voluto, fra ieri sera e questa mattina di sabato 24 novembre, collegarsi al sito dell'ISTAT, si sarebbe trovato di fronte a questo avviso: "l'attività del sito è momentaneamente sospesa per manutenzione dalle ore 18.00 di venerdì 23 alle ore 15.00 di sabato 24 novembre. Ci scusiamo per l'interruzione".

Il disguido, peraltro, si va ad aggiungere alle numerose incongruenze rilevate, a diverso titolo,  dagli Operatori del mondo del non profit, cosicché non è azzardato pronosticare che il risultato che da questa operazione si otterrà sarà deludente e potrà fotografare solo in parte il composito settore delle Istituzioni non aventi fini di lucro.

Andiamo per ordine: in prima battuta la maggior parte delle Associazioni interessate riceve per posta dall'Istituto Nazionale di Statistica, a cavallo di settembre/ottobre, una busta (ma qualche Associazione ne riceve due o tre, e qualcun altra non riceve nulla) contenente una lettera di accompagnamento datata 16 luglio 2012 a firma Enrico Giovannini, una Guida alla compilazione del Questionario e, infine, il Questionario vero e proprio.

La lettera di accompagnamento, avverte che il "questionario deve essere compilato in tutte le sue sezioni e restituito entro 20 giorni dalla data di ricezione dello stesso", lasciando così ampio margine di discrezionalità ai Compilatori non essendoci prova della data di avvenuto recapito.

Nessuna indicazione sui termini di consegna troverebbe poi chi la andasse a cercare nella "Guida" o all'interno del "Questionario" medesimo.

Alcuni Uffici Provinciali di Censimento, istituiti presso le locali Camere di Commercio, sentiti telefonicamente, avvertono che, terminata la fase di "invio spontaneo" (10 settembre - 20 ottobre), "si attiveranno i rilevatori e sarà possibile adempiere all'obbligo legislativo dal 22 ottobre al 20 dicembre, giorno in cui terminerà la rilevazione".

Nel frattempo le Organizzazioni di Volontariato ed i principali Enti di riferimento danno i "numeri" proponendo versioni "personalizzate" circa le scadenze; e così il Comitato di Ferrara della UISP nella home page del proprio sito scrive "Ricordiamo che i questionari dovranno obbligatoriamente essere inviati telematicamente per chi ancora non abbia provveduto a consegnarli in forma cartacea entro il giorno 20 dicembre 2012, previa applicazione di relative sanzioni amministrative" (???); il qualificatissimo Forum del Terzo Settore, sempre sul proprio sito ricorda che "le organizzazioni non profit avranno tempo fino al 20 dicembre per compilare il questionario on line"; non più chiare ha le idee il sito "Tutto sul non profit" che sentenzia "la data di riferimento per la compilazione del censimento stesso è fissata al 31 dicembre 2011. Gli Enti dovranno compilare il questionario entro 20 giorni dalla ricezione. (???) . Non riesce a far meglio il Centro Servizi Volontariato Toscana che, seppur in collaborazione con il Forum del Terzo Settore (sempre lui !), e con il supporto dell'ISTAT, indicano le seguenti scadenze: "entro il 20 ottobre presso un Ufficio Postale; entro il 20 dicembre presso la Camera di Commercio territorialmente competente o via web".

Per finire, il sito "ufficiale" dell'ISTAT, al link dedicato alla "domande e risposte", alla sezione "Compilazione e restituzione del Questionario", avverte che "il questionario cartaceo può essere consegnato presso un qualsiasi Ufficio Postale della propria provincia dal 10 settembre al 20 ottobre 2012 ovvero presso l'Ufficio Provinciale di Censimento competente per territorio dal 10 settembre al 20 dicembre 2012" , ovvero via web, "dal 10 settembre al 20 dicembre 2012".

In questo allegro bailamme di date, ecco arrivare,  nelle ultime due settimane, a molte Associazioni, una raccomandata datata 17 ottobre 2012 (prima perciò di qualsivoglia scadenza !!!), a firma del Direttore di Compartimento, Dott. Andrea Mancini, con la quale si SOLLECITA l'Istituzione non profit a spedire il questionario ricordando, ovviamente, le "sanzioni amministrative in caso di violazione di tale obbligo, ecc. ecc.".

In epoca di spending review, ci pare giusto buttare via così in spese postali un bel po' di denaro pubblico !

Quale cornice di questo poco edificante quadro di disorganizzazione, continuano, ad opera dei Funzionari degli Uffici Provinciali di Censimento, le telefonate (anche sui cellulari, ma come faranno ad avere i numeri !?) mirate a sollecitare la presentazione del questionario, anzi, in molti casi, offrendosi a compilarlo telefonicamente (sic!); forse questi signori ignorano il fatto che molte Associazioni, per la compilazione e l'invio, si sono affidate ai propri Consulenti (almeno per le sezioni dedicate alle risorse umane ed economiche) e che i Consulenti e gli Studi Professionali hanno a che fare tutti i giorni con decine di scadenze e se si stabilisce un termine, 20 dicembre, o altro, quello deve essere; pretendere l'adempimento di un obbligo uno o due mesi prima dalla scadenza è pura follia e, se permettete, pure di cattivo gusto ricordare al cittadino "suddito" che "in caso di violazioni saranno applicate, ecc. ecc.".

Conseguentemente, da ogni parte d'Italia si segnalano FORTI RITARDI nelle restituzioni dei questionari; nella Provincia di Cagliari, ad esempio, hanno risposto ad oggi all'appello 2.499 Istituzioni non profit su 7.630, cosicché con un Comunicato Stampa il Responsabile dell'Ufficio Provinciale é costretto a parlare di "scarsa collaborazione da parte dei soggetti coinvolti" e a minacciare l'imminente "procedura sanzionatoria" ; insomma, le Istituzioni possono giocare come meglio credono sulle date, possono fornire istruzioni contraddittorie, prendersi il tempo che vogliono, mentre al cittadino inerme non resta che "obbedire".

Il tutto senza tenere conto dei numerosi dubbi che sorgono durante la compilazione ed evidenziati nella nostra Guida pubblicata sul sito; dubbi rimasti tuttora, in gran parte, senza risposta alcuna.

 

P.S. : al momento di congedare questo "punto di vista" il sito dell'ISTAT è ancora off line e le ore 15.00 sono passate da un bel pezzo !

                                                                                                                  Leonardo Ambrosi