Il PUNTO SUI DECRETI CORRETTIVI DELLA RIFORMA DEL TERZO SETTORE
IL PARERE DEL CONSIGLIO DI STATO
Il processo di “correzione” della riforma del Terzo settore dell’anno passato procede su differenti linee, anzitutto temporali: se da un lato il Consiglio dei Ministri n° 10 del 17/07/2018 ha adottato il Decreto Correttivo in materia di Impresa Sociale, dall’altro, il pressing del Governo, grazie al Disegno di Legge n° 604, approvato il 19 Luglio dalla Commissione Affari Costituzionali del Senato, ed ora passato alla Camera, si è spinto in direzione di derogare il termine di 1 anno dalla data di entrata in vigore del Codice del Terzo Settore (03 Agosto 2017) ai fini della possibile emanazione di un decreto correttivo, principalmente relativo al Codice del terzo settore, estendendolo di ben 4 mesi oltre la scadenza del 02 Agosto 2018 (rinvio a Dicembre 2018). Tuttavia, in attesa del nulla osta della Camera, il Governo continua a lavorare sullo schema del Decreto Correttivo del Codice del Terzo Settore, schema che è stato portato all’esame del Consiglio di Stato che ha rilasciato il proprio Parere ufficiale.
Tale documento, che si articola in una lunga e approfondita analisi dei punti per i quali emette parere favorevole, e di alcuni punti per i quali si dichiara invece contrario, e che riguarda, tra i tanti temi, anche personalità giuridica, Runts, ed agevolazioni per le erogazioni liberali emesse in favore degli enti del Terzo Settore, è visionabile al seguente Link:
Verona lì 27/07/2018
Studio Leonardo Ambrosi & Partners