ULTIME NOTIZIE SUI DECRETI CORRETTIVI DELLA RIFORMA DEL TERZO SETTORE

ULTIME NOTIZIE SUI DECRETI CORRETTIVI DELLA RIFORMA DEL TERZO SETTORE
PROCEDURE COORDINATE E SEMPLIFICATE PER L’ACQUISTO DELLA PERSONALITA’ GIURIDICA E L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO UNICO NAZIONALE DEL TERZO SETTORE.

Con il Consiglio dei Ministri n° 13 del 02 Agosto 2018 è stato approvato il Decreto Legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, ossia al cd. “Codice del Terzo Settore”.

Come già riportato nel nostro articolo del 10/08/2018 il Decreto: introduce l’attesa proroga “da 18 a 24 mesi dei termini per adeguare gli statuti degli enti del Terzo settore al nuovo quadro normativo; apre all’interlocuzione organica, rafforzando la collaborazione tra Stato e Regioni (soprattutto in materia di utilizzazione del fondo di finanziamento di progetti e attività di interesse generale del Terzo settore); fa chiarezza sulla contemporanea iscrizione al registro delle persone giuridiche e al registro unico nazionale; indica il numero minimo di associati necessario per la permanenza di una associazione di promozione sociale o di una organizzazione di volontariato”.

Nel mese di Luglio, come anche descritto nel nostro articolo del 27/07/2018, c’erano state numerose riflessioni sul fatto che il decreto in preparazione andasse anche ad intervenire direttamente su ulteriori questioni, in quanto le stesse erano “passate” al vaglio del Consiglio di Stato, il cui parere ufficiale, per lo più positivo, nonostante alcuni dubbi, riguardava anche il tema della personalità giuridica e dell’interazione tra riconoscimento della stessa e l’iscrizione al Registro Unico del Terzo Settore.

Nonostante sia passato poco tempo dal parere ufficiale del Consiglio di Stato, e ancor meno dalla riunione del Consiglio dei Ministri, e della diffusione del relativo Comunicato Stampa, si è già diffusa la notizia che - in attesa che l’iter parlamentare del Decreto faccia la sua strada presso le varie Commissioni di Camera e Senato, fino a trasformarsi in legge, e ferma la possibilità di ulteriori modifiche e variazioni - per le associazioni e le fondazioni del terzo settore il Decreto correttivo di agosto avrebbe previsto un percorso semplificato che consente di acquistare la personalità giuridica contestualmente all’iscrizione nel Registro Unico, senza passare per il controllo preventivo di Regioni e Prefetture: sarà direttamente il notaio a verificare le condizioni per la costituzione e l’assunzione della qualifica di ente del terzo settore!

Sempre il notaio dovrà depositare tutta la documentazione presso il Registro del Terzo settore entro il termine di 20 giorni dalla ricezione, nelle sue mani, dell’atto costitutivo del nuovo ente. Solo in seguito scatterà una fase di verifica formale della regolarità della documentazione, al cui vaglio, se positivo, potrà seguire l’automatico acquisto della personalità giuridica.

 

Verona, lì 31/08/2018

Dr. Riccardo Zoccatelli

Studio Leonardo Ambrosi & Partners