RISPOSTE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE AI QUESITI IN TEMA DI FATTURAZIONE ELETTRONICA

RISPOSTE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE AI QUESITI IN TEMA DI FATTURAZIONE ELETTRONICA
FINALMENTE UN PO’ DI CHIAREZZA PER LE ASSOCIAZIONI E SOCIETA’ SPORTIVE DILETTANTISTICHE

Sono state pubblicate le risposte fornite dall’Agenzia delle Entrate a decine di quesiti formulati, in tema di fatturazione elettronica, in occasione di un videoforum organizzato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili: diversi i punti, finora avvolti da una coltre fumosa di interrogativi, su cui si è fatta chiarezza.

I punti di interesse del documento sono il 2.13, il 2.14 ed il 2.17: con il primo si chiarisce che il cessionario predisporrà una FE (tipo documento TD1) riportando gli estremi dell’ASD/SSD nella sezione cedente/prestatore, i suoi estremi nella sezione cessionario/committente e specificherà che la fattura è emessa per conto del cedente/prestatore; nulla cambia in termini di registrazione della fattura, che sarà “attiva” per l’ASD/SSD e “passiva” per il Cliente; con il secondo punto (2.14) si chiarisce che nulla vieta che sia l’ASD/SSD a emettere autonomamente la FE esponendo l’IVA nel documento, scongiurando così il reverse charge; per finire, con il punto 2.17 si prevede comunque la possibilità, per i soggetti in 398/91 che non abbiano conseguito nell’esercizio precedente proventi per attività commerciali per un importo non superiore ad euro 65.000,00, di avvalersi del sistema di fatturazione elettronica sia per il ciclo attivo che per quello passivo.

Quanto sopra, si ribadisce, per i soggetti che abbiano optato per il regime 398/91; per prendere visione dell’intero documento clicca qui: http://professionistiterzosettore.com/doc/CN-AdE.pdf

 

Verona, lì 17/01/2019

Dott. Leonardo Ambrosi

Studio Leonardo Ambrosi & Partners