ODV, APS E ONLUS MA ANCHE BANDE MUSICALI E IMPRESE SOCIALI… PIU’ TEMPO PER L’ADEGUAMENTO STATUTARIO

Come stabilito dal Decreto “Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi”, è stato prorogato il termine per l’adeguamento statutario alle previsioni del Codice del Terzo settore con modalità “semplificate”, ossia con le maggioranze previste per le deliberazioni dell’assemblea ordinaria.

In un primo momento il termine era fissato in data 3 Agosto 2019 ma ora è stato posticipato al 30 giugno 2020.

La nuova normativa non interessa, come inizialmente sembrava, le sole Organizzazioni di Volontariato, le Associazioni di Promozione Sociale e le Onlus, ma riguarderà, come specificato nel seguente decreto anche le bande musicali e le imprese sociali.

Nel Decreto Legislativo, all’articolo 43 comma 4-bis si legge infatti: “In deroga a quanto previsto dall’articolo 101, comma 2, del codice del Terzo settore, di cui al decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, i termini per l’adeguamento degli statuti delle bande musicali, delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle organizzazioni di volontariato, e delle associazioni di promozione sociale sono prorogati al 30 giugno 2020. Il termine per il medesimo adeguamento da parte delle imprese sociali, in deroga a quanto previsto dall’articolo 17, comma 3, del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 112, è differito al 30 giugno 2020”.

Come specificato nella circolare n. 13/2019, un eventuale adeguamento statutario già intervenuto, non preclude la possibilità di apportare ulteriori modifiche alla statuto secondo il regime “alleggerito” purché si rispettino i limiti indicati dalla norma. Se l’adeguamento comporta invece modifiche statutarie di natura facoltativa sarà sempre necessaria una delibera in assemblea straordinaria in quanto queste modifiche rappresentano una scelta dell’ente che decide di avvalersi di facoltà o opzioni riservategli dal legislatore della riforma.

Chi sono i soggetti interessati?

E’ possibile distinguere 3 gruppi interessati a questa proroga:

1- ODV, APS e Onlus esistenti ante-riforma ovvero prima del 3 agosto 2017.

Le Organizzazioni di Volontariato e le Associazioni di Promozione Sociale iscritte ai rispettivi registri regionali o provinciali dovranno comunque, come ogni anno, procedere al mantenimento dei requisiti per l’iscrizione ai registri.

2- BANDE MUSICALI la recente disposizione riguarda anche le bande musicali, enti che potranno essere fruitori del meccanismo di adeguamento semplificato.

Anch’esse avranno la facoltà di adeguare i propri statuti con le modalità e le maggioranze previste per le deliberazioni dell’assemblea ordinaria fino al 30 giugno 2020.

3- IMPRESE SOCIALI (costituite prima del 20 luglio 2017).

Per questa categoria di soggetti, la nuova disposizione rappresenta una vera e propria riapertura dei termini. In deroga a quanto stabilito attraverso l’articolo 17, comma 3, del D.Lgs n. 112/2017, il termine per usufruire del regime alleggerito e per conformarsi alla nuova disciplina con forme e modalità agevolate viene riaperto e prorogato al 30 giugno 2020 dopo la scadenza dello scorso 20 gennaio 2019.

 

Come si dovranno comportare le associazioni a seguito di tale differimento?

Chi ha già adeguato lo statuto al momento non ha ulteriori obblighi. Le Organizzazioni di Volontariato e le A.P.S. consegneranno il nuovo statuto alla Regione di riferimento, quale ente di riferimento per i Registri Regionali e Provinciali del volontariato e dell’associazionismo.

Le associazioni che si trovano in piena fase di adeguamento statutario, hanno la facoltà di decidere se continuare l’adeguamento entro il 2 di agosto (con le stesse modalità) o far slittare l’aggiornamento, permettendo a tutti i soci di essere presenti all’assemblea per l’approvazione delle modifiche o per procedere con ulteriori variazioni facoltative.

A coloro che devono ancora intraprendere le procedure di modifica dello statuto, viene caldamente consigliato di “beneficiare” di questa nuova scadenza. Si tratta della soluzione più logica per pianificare un processo di adeguamento il più condiviso possibile tra i soci.

 

Verona lì 26/07/2019

Dott. Riccardo Zoccatelli

Studio Leonardo Ambrosi & Partners